L'appuntamento è per sabato 1 marzo dalle ore 16 in piazza Padella per il goliardico corteo funebre a Marroneto di Santa Fiora con la Compagnia dei Gobbi Befanotti.
Una tradizione antichissima che si rinnova ogni anno grazie all'associazione ᴍᴀʀʀᴏɴᴇᴛᴏ100%
Qui in questo paese di montagna nel comunedisantafiora il carnevale non è sinonimo di stelle filanti, maschere di supereroi o pupazzi di cartapesta ma rappresenta l’occasione per riproporre uno spettacolo messo in piedi dalla gente del posto. Un copione già scritto e ogni volta interpretato magistralmente dalla Compagnia dei Gobbi Befanotti.
Il personaggio del Carnevale, interpretato da un giovane ben vestito, si diverte con la sua combriccola di amici, tra i quali il Gaudente che vive solo di divertimento. Ai bordi girano i gobbi, vestiti di stracci logori, che rappresentano la parte più umile del popolo e la Quaresima che incombe. Il chiassoso corteo si sposta attraverso via della Sabbia, fino a piazza Renaiolo per poi tornare in piazza Padella, dove la festa prosegue fino a quando il Carnevale comincia a sentirsi male e cade a terra agonizzante.
A nulla serve l’intervento del dottore: Il Carnevale è morto.
Da qui la farsa tragicomica tocca il suo punto più alto: l’amico Gaudente si dispera, piange, urla e inizia a cantare “Carnevale non te ne andare”; il prete dà l’estrema unzione e il notaio legge il testamento del Carnevale. Un testamento in cui spesso si fa riferimento ai fatti della vita politica e sociale del paese. Subito dopo inizia il rito del ballo dei gobbi, con i loro grotteschi vestiti, piangono e si disperano intorno al povero Carnevale che, a questo punto, sostituito da un fantoccio, viene adagiato in una bara e portato in giro in una goliardica marcia funebre. Alla fine il fantoccio del Carnevale viene bruciato nella piazza tra la folla in estasi.
Santa Fiora, tutto pronto per il funerale del Carnevale morto di Marroneto.
Santa Fiora, tutto pronto per il funerale del Carnevale morto di Marroneto.
A Marroneto di Santa Fiora, il Carnevale è celebrato con un corteo funebre goliardico, organizzato dalla Compagnia dei Gobbi Befanotti. La tradizione, rinnovata ogni anno, culmina con la morte simbolica del Carnevale e il rogo del suo fantoccio nella piazza principale.
Data:
18 febbraio 2025
